00 21/05/2013 18:37

 

Ostie sanguinanti
 

Nel 1263, mentre fervevano le discussioni teologiche sulla presenza o meno di Gesù nell’ostia consacrata, un frate, in Italia per un pellegrinaggio, una mattina ne vide sanguinare una.

Immediatamente il papa proclamò la festa del Corpus Domini.

Da tempo, tuttavia, la scienza ha dimostrato l’esistenza di batteri capaci di produrre sostanze di un colore simile al sangue.

La studiosa americana Johanna Cullen è ora riuscita a riprodurre il “miracolo” in laboratorio: basta far attaccare le ostie da un batterio, la serratia marcescens, e in poco tempo si colorano di rosso.