EccoVi altri versi demenziali del cosiddetto “libro sacro” che denotano le solite panzanate alle quali si deve credere solo ed esclusivamente per “fede cieca”:
2 Re 1
[8] Risposero: "Era un uomo peloso; una cintura di cuoio gli cingeva i fianchi". Egli disse: "Quello è Elia il Tisbita!".
Elia, discendente dal pianeta delle scimmie, divideva gli stessi trucchi col profeta Mosè, e come Tarzan che si spendeva ad insegnare Cita, questi(Elia) lo fece con il beduino biblico Eliseo (il calvo). Difatti:
2 Re 2
[8] Elia prese il mantello, l'avvolse e percosse con esso le acque, che si divisero di qua e di là; i due passarono sull'asciutto.
Fortunatamente poi decise di ritornare sul pianete delle scimmie, ma non prese la liana, né la funivia e/o la torre di Babele. Prese semplicemente un altro mezzo di trasporto... un carro di fuoco:
2 Re 2
[11] Mentre camminavano conversando,(con Eliseo) ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo.
E qui entra in scena Eliseo (il calvo) degno apprendista di Elia.
Questi dapprima ripete il trucco di Elia e di Mosè:
[14] Prese il mantello, che era caduto a Elia, e colpì con esso le acque, dicendo: "Dove è il Signore, Dio di Elia?". Quando ebbe percosso le acque, queste si separarono di qua e di là; così Eliseo passò dall'altra parte.
Poi, come se non bastasse, possedeva gli stessi trucchi di Gesù (risuscitava i morti,guariva i malati ecc).
In effetti…guarisce un lebbroso, dopo che questi ha fatto sette tuffi olimpionici nel Giordano:
2 Re 2
[14] Egli, allora,(il lebbroso) scese e si lavò nel Giordano sette volte, secondo la parola dell'uomo di Dio, e la sua carne ridivenne come la carne di un giovinetto; egli era guarito. (probabilmente non era lebbra ma solo sudiciume, lo stesso contenuto nel “libro sacro”).
Seguitando nella lettura,notiamo come risuscitava un bambino:
2 Re 4
[32] Eliseo entrò in casa. Il ragazzo era morto, steso sul letto.
[33] Egli entrò, chiuse la porta dietro a loro due e pregò il Signore.
[34] Quindi salì,(forse tattavasi di letto a castello) si distese sul ragazzo; pose la bocca sulla bocca di lui, gli occhi sugli occhi di lui, le mani nelle mani di lui e si curvò su di lui. Il corpo del bambino riprese calore.
[35] Quindi si alzò e girò qua e là per la casa; tornò a curvarsi su di lui; il ragazzo starnutì sette volte, poi aprì gli occhi. (Questi sarebbe.. l’”ispirazione artificiale” del cosiddetto “libro sacro”.?)
Qui.. da buon pastore tedesco che guida i ciechi , con l’aiuto di dio ridona la vista ai Siriani dopo averli accecati:
2 Re 6
[18] Poiché gli Aramei scendevano verso di lui, Eliseo pregò il Signore: "Oh, colpisci questa gente di cecità!". E il Signore li colpì di cecità secondo la parola di Eliseo.
[19] Disse loro Eliseo: "Non è questa la strada e non è questa la città. Seguitemi e io vi condurrò dall'uomo che cercate". Egli li condusse in Samaria.
Qui, un corpo morto dopo aver toccato le ossa di Eliseo (il Calvo). anche lui morto e sepolto. Risuscita:
2 Re 13
[21] Mentre seppellivano un uomo, alcuni, visto un gruppo di razziatori, gettarono il cadavere sul sepolcro di Eliseo e se ne andarono. L'uomo, venuto a contatto con le ossa di Eliseo, risuscitò e si alzò in piedi.
Ma il top delle magie, Eliseo lo raggiunge con questi trucchi che nemmeno Gesù è stato in grado di fare.
Infatti con un pizzico di sale “raffinato”, risana le acque che rendevano sterili donne e uomini:
2 Re 2
[20] Ed egli disse: "Prendetemi una pentola nuova e mettetevi del sale". Gliela portarono.
[21] Eliseo si recò alla sorgente dell'acqua e vi versò il sale, pronunziando queste parole: "Dice il Signore: Rendo sane queste acque; da esse non si diffonderanno più morte e sterilità".
Poi fa venire a galla tutta la ferraglia della nave Concordia e perfino il ferro di un'ascia
2 Re 6
[5] Ora, mentre uno abbatteva un tronco, il ferro dell'ascia gli cadde in acqua. Egli gridò: "Oh, mio signore! Era stato preso in prestito!".
[6] L'uomo di Dio domandò: "Dove è caduto?". Gli mostrò il posto. Eliseo, allora, tagliò un legno e lo gettò in quel punto e il ferro venne a galla.
(Ovviamente il legno affondò con tutte le frottole contenute in questi versi che si spacciano per parola di dio e/o dello spiritosanto) e fortunatamente troviamo conferma nei versi di :
2 Re 9
[11] Quando Ieu si presentò agli ufficiali del suo padrone, costoro gli domandarono: "Va tutto bene? Perché questo pazzo (Eliseo) è venuto da te?". Egli disse loro: "Voi conoscete l'uomo ( di dio) e le sue chiacchiere".
Per il momento [...]
PrendeteVi un impiastro di fichi e curatevi le ulcere.
2 re 20
[7] Isaia disse: "Prendete un impiastro di fichi". Lo presero e lo posero sull'ulcera e il re guarì.
[Modificato da ReteLibera 29/02/2012 12:55]