È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
*** <div style="background-color: none transparent;"><a href="http://news.rsspump.com/" title="news">headlines</a></div> ***
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

L’arcivescovo pedofilo Josef Wesolowski nunzio apostolico nella Repubblica Domenicana

Ultimo Aggiornamento: 06/09/2013 15:03
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 6.053
Post: 3.418
Registrato il: 26/09/2008
Sesso: Maschile
06/09/2013 14:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

L’arcivescovo che molestava i chierichetti nella sua casa al mare

di Dario Ferri - 05/09/2013 

Josef Wesolowski è stato rimosso dal Vaticano per un'indagine di pedofilia

L'arcivescovo che molestava i chierichetti nella sua casa al mare
 

Papa Francesco è già alle prese con un altro caso di pedofilia all’interno della Chiesa cattolica. Il nunzio apostolico nella Repubblica Domenicana è stato rimosso dal suo incarico per aver pagato alcuni minori per svolgere rapporti sessuali con loro. Un altro prelato è coinvolto a Santo Domingo per molestie ai chierichetti.

SESSO CON MINORI - L’ombra della pedofilia si staglia di nuovo sopra le mura di San Pietro. Il nunzio apostolico della Repubblica Domenicana, Josef Wesolowski, è stato rimosso dal suo incarico per abusi sessuali. L’arcivescovo polacco, che ha iniziato la sua carriera di diplomatico vaticano grazie alla nomina del connazionale Giovanni Paolo II, ha dovuto abbandonare la sua missione per lo scoppio di uno scandalo.

La Tv di Santo Domingo ha ripreso Wesolowski mentre si recava in un edificio noto per la presenza di ragazzini costretti a prostituirsi. 

L’Associated Press riferisce invece come il canale televisivo domenicano NCDN abbia ripreso le affermazioni della direttore di una comunità locale, che accusa l’arcivescovo di aver ripetutamente portato i chierichetti della parrocchia di Juncalito alla sua casa sulla spiaggia per fare sesso con loro. Ripetuti abusi che sarebbero stati commessi anche da un altro prelato che accompagna Wesoloski nella Repubblica Domenicana, Gil Wojeciech.

REAZIONE INDIGNATA - L’arcivescovo, secondo le fonti vaticane, sarebbe noto da tempo per i suoi comportamenti non conformi alla morale della Chiesa. Girano voci che sarebbe anche una persona dedita all’alcol. Le molestie sessuali nei confronti dei minorenni commesse da Wesolowski sono diventate un caso nazionale a Santo Domingo, sopratutto dopo l’abbandono del paese dello stesso arcivescovo polacco.

Il ministro della Giustizia del paese Francisco Dominguez Brito ha rimarcato come per ora le accuse si basino solo su quanto scoperto dalla stampa, e dovranno essere vagliate dalla magistratura. Lo status diplomatico dell’arcivescovo ha già creato polemiche nella Repubblica Domenicana, perché una parte significativa dell’opinione pubblica chiede che l’ex nunzio apostolico sia processato ed eventualmente sconti la sua pena all’interno del sistema carcerario dell’isola. Una posizione condivisa dalla magistrata che ha aperto l’inchiesta sull’arcivescovo polacco, Yeni Berenice Reynoso.

FUGA IN VATICANO ? - Il caso è esploso a luglio, quando al Vaticano sono arrivate conferme dello stile di vita non corretto del nunzio apostolico, e si era saputo delle inchieste dei media locali nei suoi confronti. Papa Francesco ha provveduto a rimuovere Wesolowski dal suo incarico il 21 agosto, tramite un procedimento formale istruito dalla Congregazione per la Dottrina della Fede.

Sulla stampa locale si erano diffuse voci di uno scontro con il vescovo di Santo Domingo, ma la verità dell’addio era molto più grave. L’arcivescovo polacco in questo momento non si trova più nella Repubblica Domenicana, e si ipotizza che possa essersi rifugiato a Roma, dove su di lui grava un’inchiesta della giustizia vaticana.

Il processo al nunzio apostolico pedofilo potrebbe diventare un caso diplomatico, se le accuse saranno confermate. L’altro prete accusato di aver abusato sessualmente di alcuni minorenni della parrocchia di Juncalito, Gil Wojeciech, era invece tornato in Polonia per le vacanze quando è scoppiato il caso nel paese dove era in missione.

(Photocredit: The Guardian)

[Modificato da ReteLibera 06/09/2013 14:54]
OFFLINE
Post: 6.053
Post: 3.418
Registrato il: 26/09/2008
Sesso: Maschile
06/09/2013 15:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Papa Francesco nasconde a Roma l’Ambasciatore Vaticano in Repubblica Dominicana indagato per pedofilia

 

2 Papi

Cambia il papa la prassi non cambia: sottrarre alla giustizia e proteggere gli ecclesiastici incriminati di abusi sessuali.

Dalla stampa caraibica apprendiamo che l’arcivescovo Josef Wesolowski, ambasciatore del Vaticano in Repubblica Dominicana, Haiti e Porto Rico, è incriminato per pedofilia dopo essere stato sorpreso da una emittente tv dominicana aggirarsi in zona dedita alla prostituzione maschile. Dopo la messa in onda del servizio sono emerse le accuse di abusi sessuali su una decina di minori.

Le abitudini sessuali e l’alcolismo del nunzio vaticano erano in realtà note da tempo, ma le gerarchie vaticane nulla hanno fatto fino a che il monsignore non è stato colto in flagranza. Finché hanno potuto hanno lasciato che il monsignore continuasse la sua condotta.

La rimozione (senza motivazione ufficiale) dell’arcivescovo è diventata inevitabile quando ormai era indifendibile.

Tuttavia balza agli occhi che mentre il cardinale di Santo Domingo e le autorità dominicane ignorano dove si trova il monsignore, il sito cattolico italiano Vatican Insider non fa mistero che l’arcivescovo è nascosto a Roma, ben lontano dalla magistratura dominicana e anche dal pericolo di estradizione dell’Italia, che non ha un trattato con la repubblica caraibica.

E’ chiaro ormai che la fuga del monsignore è stata organizzata dal Vaticano proprio per impedire che l’arcivescovo rispondesse delle accuse contestategli in Repubblica Dominicana.

Si conferma quindi la prassi vaticana, perpetuata da papa Francesco, di sottrarre gli ecclesiastici incriminati di abusi sessuali alla giustizia e di proteggerli.

Cambia il papa ma nulla è cambiato sotto il cielo plumbeo di San Pietro.


Rete L’Abuso

Francesco Zanardi

Avv. Sergio Cavaliere


Fonte:  (Articolo integrale)

[Modificato da ReteLibera 06/09/2013 15:03]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:03. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com