La legge del buon Samaritano
Domenica scorsa camminavo sul marciapiede diretto alla mia chiesa parrocchiale per assistere alla messa domenicale. Ad un tratto, incontrai una persona dall'apparenza di una vagabonda come se ne incrociano spesso sui marciapiedi del centro città. Vedevo che dei passanti la guardavano come se fosse l’ultima delle malcapitate e altri la squadravano con sguardo torvo. Ricordandomi le parole del vangelo:
" Accorda le tue cure ai deboli, dai da mangiare ai poveri e tendi le braccia agli sfortunati" ... Ho sentito l’improvviso desiderio di avvicinarmi a questo persona per offrirle il mio aiuto.
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Vedevo bene che era vestita di stracci tutti rotti e che portava due borse di plastica nei quali c’era probabilmente tutto ciò che possedeva…....
Un sentimento di grande pietà e carità mi spinse verso lei...
Dietro a quell’apparente miseria percepivo una bellezza interiore,
e un an’anima nobile
La mia coscienza mi diceva:
« Avvicinati, sorridele e toccala.....toccala ............! "
E questo è il risultato...
[Modificato da ReteLibera 26/10/2011 15:04]